Scopri Santa Caterina dello Ionio

La nascita del nostro paese

Santa Caterina dello Ionio, provincia di Catanzaro, affaccia sul Mar Ionio meridionale catanzarese in Calabria. La data di fondazione di questo comune è incerta: di sicuro prima dell'anno mille. In origine Santa Caterina dello Jonio era un piccolo villaggio cinto da mura difensive, nelle quali si aprivano quattro porte, di cui una sola - la ``Porta dell'acqua`` - è ancora possibile ammirare. Il primo signore del paese fu, nel 1272, Rinaldo Concublet. Ma a causa degli assalti dei Saraceni gli abitanti dei vari villaggi si rifugiarono in luoghi isolati della zona scegliendo, infine, il poggio sul quale oggi sorge Santa Caterina dello Ionio, situata a quasi 500 metri di altezza sul livello del mare. Nel 1487 la casata d'Arena dei Conclubet, coinvolta nella congiura dei Baroni, fu spodestata e la cittadina venne consegnata al conte Alberico da Barbiano. Negli anni seguenti si susseguirono poi diverse casate: dai Cordova ai Galeotta, dai Gioieni ai Colonna. Infine i Marzano nel XVII secolo la dotarono di un castello. Nel 1799 il possedimento passò ai Di Francia che lo tennero fino all'eversione della feudalità (1807).

storia di santa caterina calabria

La conformazione del nostro territorio

Il territorio di Santa Caterina dello Ionio confina a Nord con il comune di Badolato, confine che per alcuni tratti coincide con il torrente Ponzo, ad Ovest confina con il comune di Brognaturo e a Sud con il comune di Guardavalle, tale confine coincide per gran parte della sua estensione con l’asse del torrente Munita. Il territorio è caratterizzato da una molteplicità di ambienti, tale caratteristica è dovuta al suo sviluppo in quota: si passa da zero a oltre 1000 metri sul livello del mare.

casa vacanze mar ionio calabria

Dal mare alla collina

A livello mare troviamo un suggestivo ambiente costiero, con la presenza di dune stabilizzate sulle quali è presente una folta vegetazione arbustiva. La spiaggia è luogo di riproduzione della tartaruga Caretta caretta, specie fortemente a rischio e che qui trova riparo anche grazie all’aiuto dei ricercatori calabresi che curano e difendono questa specie animale dall'antropizzazione della costa. Dopo la spiaggia ci troviamo di fronte ad un paesaggio collinare caratteristico, ondulato e contornato da cucuzzoli che si aggirano tra i 100 e i 200 metri sul livello del mare. Qui affiorano delle formazioni argillose miste a strati di sabbia, questi depositi sono facilmente erodibili anche per una serie di eventi morfologici quali la pendenza e l’esposizione, dando così origine a fenomeni calanchivi. Verso il monte (ancora in zona collinare) cambiano gli affioramenti. Passiamo da una morfologia ondulata a versanti a profilo rettilineo caratterizzati da acclivi pendenze dove affiorano dei depositi clastici a matrice sabbiosa. Passeggiando sui letti delle fiumare è possiblile scorgere inaspettati canyon, la vegetazione è caratterizzata dalla macchia mediterranea. La zona montana è caratterizzata da un cambiamento della geologia, infatti troviamo affioramenti granitici digradanti in maniera diffusa.

Per maggiori informazioni su Santa Caterina dello Ionio visita il sito del comune